L' esposizione in esterna presso lo spazio espositivo del Matadero di Madrid, è il viaggio della fotografa Bego Solìs in un' America di confine, di cowboy moderni, un viaggio di 4 anni dal 2010 al 2014, mettendo insieme foto di momenti, di persone, di oggetti apparentemente non collegati tra di loro, ma che appartengo tutti ad un determinata e ben precisa connotazione spaziale. Tutte le foto sembrano avere la stessa anima, anche se il loro aspetto esteriore rimane ben diverso, e sono accumunate da un realismo, da una schiettezza a tratti disarmante.
L'esposizione è disposta su dei carrelli mobili, ogni immagine riporta in basso alcune frasi scritte da Sabina Urraca, poche parole che raccontano micro storie non necessariamente connesse alla foto, ma sicuramente legate all'ambiente dove esse sono scattate; frammenti di vita, attimi ripetuti all'infinito in una terra apparentemente lontana dall' America conosciuta o immaginata, e che unite alle fotografie, sembrano portarci all'interno di una storia non definita, solo accennata che ancora non sembra essersi conclusa e che sta allo spettatore concludere e ipotizzare sul finale o sui sui sviluppi.
La expo è visitabile fino al 12 Maggio, presso il Matadero di Madrid entrata libera
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